Magellano fu il primo circumnavigatore del globo terrestre, anche se il destino volle che fosse il suo successore Elcano a fregiarsi ingiustamente dell'orgoglioso motto "Primum circumdedisti me". Pur essendo portoghese, Magellano ottenne da Carlo V, re di Spagna, l'incarico e il finanziamento per cercare il passaggio dall'Atlantico al Pacifico. Intrepido navigatore e cartografo geniale, Magellano scoprì lo stretto a cui diede il nome, confermò la sfericità della Terra ma non tornò in patria a riscuotere la gloria che gli spettava e il premio regale perchè fu ferocemente ucciso dagli indigeni. In questo libro, tra i più belli scritti su Magellano, servendosi di basi storicamente ineccepibili, Guglielmo Valle ricostruisce lo straordinario viaggio in tutti quegli elementi di violenza, di avventura, di ricchezza esotica come sono giunti fino a noi attraverso il giornale di bordo di Antonio Pigafetta; ma soprattutto delinea un ritratto psicologico e inedito del rude, deciso e sfortunato comandante.